Damasco é la più antica capitale del mondo continuativamente abitata.
L’aria che si respira, nonostante l’intenso traffico di auto e di persone, é di totale rilassatezza: i negozi aprono non prima delle 10; molta gente si ferma, a tutte le ore, per un tè o per fumare la shisha (narghile), come se non avesse altri impegni.
La vecchia città, racchiusa in una circonferenza di muri e antiche case, é un caleidoscopio di vite, di volti di siriani e di turisti e di uomini d’affari arabi, di situazioni e attività tradizionali e affascinanti.
In questa capitale con milioni di abitanti, di fianco ai negozi di elettronica e di software non originale, lavorano falegnami, cesellatori di piatti di rame, artigiani della pelle.
I carretti trainati a mano oltrepassano lussuosi suv parcheggiati ai lati delle strade.
E uomini sporchi di lavoro, studenti, donne con i bambini e uomini ben vestiti si siedono ai tavolini di plastica di un chioschetto di foul.