Dopo essermi lasciato alle spalle Budapest approdo (é proprio il caso di dirlo, viste le condizioni atmosferiche…) a Győr, al confine con l’Austria e con la Slovacchia.
Il Municipio
La cittadina presenta molti edifici del XVII e XVIII secolo, molti dei quali si trovano nella via principale che porta alla piazza.
La piazza principale di Gyor
Ma lo scopo principale della mia venuta da queste parti é Pannonhalma, per la sua abbazia, risalente a quasi 1000 anni fa e ancora funzionante.
I pochi monaci rimasti, circa quaranta, possono godere di una vista gradevolissima dalla collina su cui fu costruita. La visita all’interno, con una guida, comprende la chiesa principale, tutt’oggi utilizzata; quella sotterranea; il chiostro interno, dai cui muri sporgono dei volti in pietra, raffiguranti vari aspetti della vita umana: uno di essi rappresenta la stupiditá.
E si conclude con la biblioteca, immensa, dotata di circa 300.000 volumi, tra cui alcuni dei più antichi esempi di ungherese scritto.