Petra, primo giorno
febbraio 10th, 2013 | Posted by in GiordaniaLa biglietteria apre alle 6. Sono lì già dalle 6 meno un quarto.
Finalmente ci sono. Il mio sogno si sta avverando.
Sto entrando. A Petra.
Il Siq è la via di accesso alla mitica città, una stretta gola in cui ci si passa al massimo con un carretto.
La gola è tortuosa e la luce del sole passa attraverso la stretta apertura in alto.
Dopo qualche centinaio di metri si intravede qualcosa; i turisti più avanti sollevano lo sguardo. Rallento.
Mi fermo. Poi mi incammino di nuovo, voglio assaporare questi momenti lentamente. E finalmente arrivo al “tesoro“.
È meraviglioso essere qui. Il sole risplende su mezza facciata, illuminandone il rosso-arancio.
Il tesoro viene così chiamato perchè un tempo si credeva che l’urna in cima contenesse il tesoro di un faraone, cosa non vera. Guardando bene si notano delle scalfiture: colpi di arma da fuoco sparati nel tentativo di fare breccia e scoprire il fantomatico tesoro.
Nel piazzale antistante si aggira un ragazzo giordano in uniforme tradizionale: non so se sia una rievocazione o un’alta uniforme tutt’ora utilizzata:
Proseguendo nel cammino si incontrano ambienti tutti scolpiti nella roccia: tombe, urne, abitazioni.
Sono estasiato, è un luogo quasi surreale eppure fatto di solida, dura roccia.
Cammino per tutto il giorno, fermandomi a guardare i dettagli, poi i panorami e gli scorci.
E così fa quasi buio e devo rientrare, contentissimo. Ma domani si continua.
Qualche informazione utile: i tipi di biglietto disponibili sono 3: valido per un giorno, per 2 giorni o quello da 3 giorni, che consente di entrare anche un quarto giorno. All’epoca del mio viaggio, nel 2010, il costo del biglietto da 3 giorni era di 43 denari giordani, ma poco tempo dopo sarebbe aumentato. Oggi il biglietto giornaliero costa 50 denari, che diventano 90 se non si pernotta.
You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 You can leave a response, or trackback.