A Damasco, in un negozio di keffieh di buona fattura, dove molto orgogliosamente ho comprato la mia con i bordi ricamati, ho incontrato un uomo, accompagnato da altri due, intento a comprarne una palestinese. I tre, socievolissimi, erano yemeniti e mi hanno aiutato a contrattare, facendomi ottenere un buonissimo prezzo. Quando ho chiesto al più anziano il suo lavoro, mi ha risposto che era un membro del parlamento yemenita. Sono rimasto sorpreso e ovviamente gli ho detto che avrei voluto visitare il suo paese ma che al momento non mi sembrava opportuno, vista la situazione. Si é scusato, visibilmente amareggiato.
Ma vi immaginate di incontrare un politico italiano in un negozio?
Che so, andare nella bottega sotto casa ed incrociare Fassino che prende 4 acciughe sotto sale, o Ghedini in una fumetteria che compra un poster di Montgomery Burns?
O magari Capezzone, in un negozio di…